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"La Cena dei Cretini"
Autori: Francis Veber
Ogni mercoledì sera, un gruppo amici della Parigi bene, stanchi e annoiati, organizzano la cosiddetta “Cena dei Cretini“, dove saranno presenti ignari personaggi creduti stupidi, per riderne e farsene beffa tutta la sera.
Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta.
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Francois, il “cretino” di questa serata, invitato e scovato da Pierre, ribalterà la situazione passando da vittima… a carnefice! Riuscirà infatti a creare una serie di problemi a Pierre, arrivando persino a mettergli in crisi il matrimonio, in un crescendo di gags, malintesi e situazioni comiche paradossali ed esplosive.
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Scritta dal francese Francis Veber negli anni Novanta, “La cena dei cretini” è una delle commedie più celebri al mondo, diventata un cult dopo essere approdata al grande schermo nel 1998 per la regia dello stesso Veber.
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Una trama semplice ma di grande impatto comico… come si addice alle migliori commedie!
"Casalinghi Disperati"
Autori: Cinzia Berni e Guido Polito
Chi l'ha detto che gli uomini senza le mogli non riescono a cavarsela?
Quattro uomini, separati e piuttosto al verde, si dividono un appartamento districandosi tra faccende domestiche, spese al supermercato e una difficile convivenza. I quattro casalinghi disperati potrebbero anche riuscire a trovare un equilibrio, se non fosse per il rapporto con le rispettive ex mogli che comunque continua a condizionare le loro vite; perché "si arriva a odiare una persona solo se l'hai tanto amata, se non la odi è perché non te ne è mai importato niente!"
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CASALINGHI DISPERATI è una commedia frizzante e coinvolgente, un ritratto divertente e scanzonato di una realtà sociale che ultimamente è saltata più volte agli onori della cronaca.
Uno spettacolo esilarante che, con sguardo attento e sensibile, affronta tematiche importanti in cui tante persone, troppe, si possono riconoscere.
Un Max Pisu multiforme affronta e smaschera la quotidianità alternando fantasia e reale vissuto in una chiave, come al solito, surreale e divertente.
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Tanti i temi toccati. Tra questi, il rapporto genitori-figli. E poi loro, i bambini, che crescono in quell’incrocio pericoloso tra scuola, amicizie “ad alto rischio” e problemi adolescenziali, conditi da tatuaggi, piercing, creste di gel e fidanzatini… a vita bassa. Le litigate di coppia, dove il “non ricordo” diventa l’unica arma di difesa, in grado di ribaltare la realtà dei fatti. Chiudendo con le riflessioni di un anziano che ci parla del passato in un’Italia proiettata nel futuro e ci rivela anche il motivo per cui i pensionati “piantonano” i cantieri. Ci si riconosce, i ragazzi come gli adulti.
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Non mancherà l’inseparabile Tarcisio che tra le innumerevoli peripezie quotidiane, ci racconta nuove avventure in compagnia dei travolgenti personaggi della parrocchia... vi lasciamo immaginare! Insomma, ora e sempre…
Minchia che ridere!